All’ombra dell’Etna, In genere i vulcani fanno paura, soprattutto se ben attivi ed eruttanti periodicamente ma l’Etna, il vulcano attivo più grande d’Europa, per la città di Catania e per i Paesi che sorgono alle sue pendici, è una ricchezza sia sotto l’aspetto turistico per l’attrattiva che costituisce sia per la composizione del terreno e per il clima che consente colture agricole con caratteristiche semplicemente uniche.
Catania, dunque, unisce le sue caratteristiche storiche ed artistiche alla bellezza del paesaggio, unico e meraviglioso. L’intero Centro cittadino di Catania è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. La visita della città, per farla bene e vedere davvero tutto ciò che merita, servirebbe parecchio tempo cosa che spesso i turisti non hanno, dovendo concentrare la visita su poche, principali cose. In queste righe, quindi, cercheremo di dare al lettore alcune indicazioni sulle cose principali da visitare.
La visita del Centro Storico di Catania
Quasi sempre iniziamo la visita della città dal suo Duomo, in quanto spesso è tra gli edifici più antichi e più ricchi di arte ed architettura originale e faremo lo stesso anche a Catania. Ci troviamo, quindi, in Piazza Duomo dove si trova anche al centro una splendida fontana che è simbolo della città, la Fontana dell’Elefante.
Non esistevano elefanti in Italia, quindi perché questo simbolo nel centro di Catania? La risposta si trova nelle tante popolazioni che hanno dominato nei tempi la Sicilia e tra questi anche popoli che giungevano dall’Africa dove, invece, gli elefanti sono ben presenti.
Di fronte alla Fontana si trova la Cattedrale di Sant’Agata i cui cancelli, purtroppo sono chiusi impedendo la visita all’interno ma arrivando in un orario in cui, invece, sono aperti, potrai ammirare le tante reliquie e restare ammirato dal grande fervore religioso della popolazione verso la Santa protettrice della Città.
Dopo la visita alla Cattedrale si prosegue la visita al Centro storico visitando il Teatro Romano che risale al II secolo d.C., nei pressi di Piazza San Francesco. Gli interventi di restauro eseguiti consentono di ammirarne la bellezza anche solo dall’esterno. Ci possiamo dedicare, a questo punto, al Castello Ursino, un contenitore di storia antica che si raggiunge da Piazza Federico di Svevia. All’interno del Castello è ospitato il Museo Civico di Catania ma un pezzo di storia della città è anche rappresentato dal maestoso Giardino Bellini che risale al ‘700, uno degli spazi verdi più antichi della città. All’interno di questo giardino si visita il Viale Degli Uomini Illustri composto da 12 statue e l’orologio botanico con il quadrate composto totalmente da fiori.
La Via Etnea
La via che si può considerare come la principale di Catania è dedicata al grande vulcano, la Via Etnea. Passeggiando in questa lunga via che attraversa completamente la città, si potranno acquistare souvenir di Catania ma anche tanti oggetti curiosi ed originali nonché prodotti tipici del territorio etneo, assolutamente unici: I pistacchi di Bronte sono conosciuti, apprezzati ed esportati in tutto il mondo, sono l’oro verde di Catania mentre sulle pendici dell’Etna, a poca distanza dalla città, si coltivano varietà d’uva speciali che traendo dal terreno con una composizione particolare dovuta al materiale espulso dal vulcano, assumono caratteristiche introvabili altrove e danno origine a vini con sapori e profumi unici che meritano maggiore conoscenza di quanto abbiano oggi.
Abbiamo voluto darti solo una piccola spinta a visitare questa città speciale che scoprirai soltanto venendoci e approfitta anche per gustare gli straordinari piatti della cucina etnea, particolari e gustosi, una visita oltre che storica ed artistica anche enogastronomica che ti aiuterà a comprendere la storia e le tradizioni di questo fiero popolo della Sicilia nord orientale. Un comodo e ben servito aeroporto collega Catania con il resto dell’Italia e con molte località Europee