Brescia Antica città poco considerata
E’ un po’ avvilente ed anche ingiusto per una città essere conosciuta solo per la sua realtà attuale, anche se importante e non per la sua storia e la sua arte ed architettura. Parliamo di Brescia, una città a forte vocazione industriale e commerciale uno dei principali centri della Lombardia, sede di molte importanti industrie ma con una storia plurimillenaria alle stalle che resta perlopiù poco conosciuta, imbrigliata nel frenetico ritmo quotidiano attuale fatto di Business e attività produttive, con moltissimi visitatori ma soprattutto limitati a questo.
Brescia merita molto di più, merita di essere scoperta nella sua ricchezza culturale e considerata anche per quello che era, l’antica Brexia di Romana memoria che ancora oggi conserva molti resti romani che risalgono all’epoca dei Flavi. La parte Romana antica di Brescia rappresenta il principale complesso archeologico Romano della Lombardia e la maggior parte dei reperti archeologici sono oggi conservati nel complesso di Santa Giulia/San Salatore che è anche decretato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Prima di partire per la visita di Brescia, però, viziamo lo stomaco con il tipico prodotto Bresciano, i Casoncelli dopo di che possiamo partire alla scoperta della città.
Il Centro Storico di Brescia
E’ facile visitare il Centro Storico perché è tutto molto raccolto, non occorre fare tanta strada per vedere le principali attrazioni turistiche. Si passeggia per stradine acciottolate e si scoprono scorci stupendi. Partiamo, quindi, senza esitazioni da Piazza Paolo VI, Papa Montini che ebbe nella vicina Milano i suoi natali.
Questa piazza è un vero salotto dove gustarsi un buon caffè in uno dei tanti bar che vi si affacciano, gustandosi anche le bellezze della piazza; tra queste i due Duomi, si, perché Brescia se ne può permettere ben due, uno antico e l’altro moderno. Sulla destra della piazza si trova il Duomo Antico, un edificio in pietra anche chiamato “La Rotonda” per via della sua pianta circolare, dall’interno molto luminoso che custodisce anche dei preziosi mosaici paleocristiani e dove si può anche vedere il Sarcofago di Berardo Maggi che fu primo signore di Brescia e Vescovo della città: questo sarcofago è costruito in marmo rosso di Verona, riccamente decorato. Facile vederlo, non lo devi cercare, si trova proprio vicino all’ingresso.
Il Duomo nuovo, invece, dedicato a Santa Maria Assunta, è sulla sinistra di quello vecchio, anch’esso molto luminoso, ospita diverse opere tra le quali anche l’arca di Sant’Apollonio. L’attrazione principale, forse, del Duomo nuovo è la sua cupola, alta 80 metri che ne fa la terza in Italia per altezza, dietro a quella di San Pietro in Roma e quella di Santa Maria del Fiore a Firenze.
Ritorniamo al Complesso archeologico, più precisamente al Complesso di Santa Giulia e San Salvatore visitando il museo ricco di reperti che raccontano la storia di Brescia di 3000 anni fa ma anche percorriamo il percorso che ci porta a vedere la Croce di Desiderio del VIII secolo, la statua di Afrodite-Vittoria del periodo ellenistico e poi ancora il coro delle Monache nel monastero di Santa Giulia dove ammirerai anche gli stupendi affreschi del ‘500. Nel complesso vedrai anche due abitazioni Romane, o meglio ciò che ne rimane, comunque estremamente interessante, un vero tuffo nella storia antica. La visita all’intero complesso ti impegnerà più di due ore ma sono ore spese molto bene.
Devi, a questo punto, visitare la più bella piazza della città, Piazza della Loggia, tristemente famosa più che per la sua bellezza, per l’atroce attentato terroristico in cui una bomba fatta esplodere da terroristi neofascisti provocò una strage nel 1974. La piazza, risalente al 1433, è dominata dal Palazzo della Loggia di epoca rinascimentale e oggi sede del Comune di Brescia. Il palazzo è riccamente decorato da diverse statue e dal bellissimo Orologio Astronomico del ‘500.